Caro diario,
Eccomi di nuovo!Scusami se non ti ho più aggiornato, le ultime due settimane sono state molto intense e nel tempo libero ho cercato di studiare il più possibile le guide che mi ha prestato il professore.
Quella che ho davanti non è solo un’avventura di piacere, ma un’ottima occasione per dimostrare le mie capacità artistiche al seguito della spedizione.I membri del gruppo passano le loro giornate sottocoperta a studiare carte e piani di lavoro, ma usano parole troppo difficili ed io non ci capisco nulla. Inoltre non sembrano apprezzare troppo la mia presenza, anche se sono sempre molto cortesi.
Pure il professore, che sembrava tanto felice di avermi con sé, ora è sempre molto occupato e non mi dedica molto tempo.Fortunatamente negli ultimi giorni la temperatura si è fatta più mite e ho preso l’abitudine di fare lunghe passeggiate sul ponte, dove ho conosciuto alcuni bravi giovanotti che vanno in Africa a servire la Corona.
Uno di loro, con cui ho stretto amicizia, mi ha persino regalato un piccolo orologio. “Così” ha detto, “ogni volta che guarderai l’ora ti ricorderai di me”. Che tenero!
Io in cambio gli ho fatto un pompino.
Se lo sapesse il mio Virgyl penso che si arrabbierebbe, ma io dovrò pur riempire le mie giornate in qualche modo…
Adesso si è alzato un forte vento e penso che farei meglio a scendere in cabina, ma non riesco a distogliere lo sguardo da quella striscia di terra all’orizzonte….
Mancano poche ore allo sbarco e l’emozione che provo è indescrivibile… il mio sogno sta per avverarsi!Love, P.
My dear diary,
Here I am again!I haven’t forgotten you! Last two weeks has been very intense and in my free time I’ve tried to study the books my professor gave me.
The adveture I’m about to live is not just a holiday, but a great chance to show my talent as an artist supporting the expedition.The group members pass their days on the lower deck studying maps and working tabs, but they use strange words and I can’t understand anything.
Besides they don’t seem to appreciate too much my presence, altough they’re always kind to me.
Even the professor, who seemed so happy to be with me, now is so busy and I can hardly see him.Fortunately the temperature is rising and I usually take long walks on the upper deck, where I met some good lads. They’re travelling to Africa to serve the Crown.
I became friend with one of them and he gave me a small watch. “So” he said “Every time you look at the time you will remember me”. So sweet!
I gave him a blowjob in return.If my Virgil knew it he would get angry, but I need something to fill my time…
Now a strong wind rises, so I think is better to go down to my cabin… but I can’t take my eyes off of that strip on the horizon…
There are a few hours to go before the landing and the emotion I’m feeling is unspeakable… my dream is coming true!Love, P.
Posts Tagged ‘parasol’
2 results.
Il mio ombrellino parasole.
Me lo regalò la cara zia Louise, che da giovane aveva fatto parte del corpo di ballo del Moulin Rouge. Questo era uno dei suoi “attrezzi” di scena.
Oltre ad avere un valore affettivo è anche un oggetto indubbiamente pratico e sono sicura che là dove andrò avrò modo di provarne l’utilità.
Non me ne separerei per niente al mondo!
My little parasol.
My aunt Louise gave it to me as a gift. When she was young she danced in the Moulin Rouge ballet and this was one of her stage “tools”.
Besides a sentimental value it’s definitely a practical object and I’m sure it will prove soon its usefulness.
Nothing in the world would persuade me to part from it!
[ No Comments ]
Related Posts ¬
Jul 3, 2012 | A pocketwatch |
Apr 13, 2012 | My diary |
Avatars by Sterling Adventures